La diversità di carattere, di gusti, di attitudini, di ingegno, di
competenze, di professioni, di cultura
ecc … sono l’espressione evidente della nostra uguaglianza. Sono il segno che l’uguaglianza vive nella
diversità.
Vivo la diversità, come una fonte di ricchezza, come una base per riscoprire la vera bellezza di ognuno di noi, la nostra unicità. Come ben evidenzia questo VIDEO DI COPPIA...
Vivo la diversità, come una fonte di ricchezza, come una base per riscoprire la vera bellezza di ognuno di noi, la nostra unicità. Come ben evidenzia questo VIDEO DI COPPIA...
Dobbiamo trovare non solo dei valori
condivisi, ma trovare la convivenza anche di valori diversi:
valori che ci permettano di convivere nonostante la diversità, di vivere insieme nonostante e grazie alle
nostre diversità.
Credo che la nostra Associazione abbia il potenziale giusto per unire
queste cose, un’Associazione che guarda al futuro, in continua evoluzione,
senza tralasciare il passato, la sua storia e
il vissuto dei suoi membri. Un’Associazione che attraverso le proprie
attività, vuole farsi testimone di un messaggio importante: migliorare noi
stessi come professionisti e andare
oltre le differenze superficiali in cui ci rinchiudiamo, impegnarci ad
abbattere quegli stereotipi ancora presenti
sulla figura del consulente della coppia e della famiglia ma anche tra professionisti dell’ambito delle
relazioni d’aiuto.

Come Consulenti della coppia e della
famiglia dobbiamo dare un contributo adottando un nuovo paradigma che proponga
e valorizzi una cultura professionale
diversa: inclusiva e non esclusiva, ma anche la visione che le persone ( utenti/clienti) che chiedono aiuto
vanno viste come adulte e capaci di scegliere il tipo di aiuto di cui hanno
bisogno in un preciso momento della propria vita. Credo che per arrivare
a portare/educate le persone ad una scelta consapevole in tal senso è
necessario sensibilizzare/informare con chiarezza i cittadini sulla varietà e
specificità delle proposte professionali oggi esistenti in Italia a loro
disposizione.
Con questo obiettivo partiamo da noi
rinnovando la consapevolezza di chi siamo, cosa facciamo e come lo facciamo.
Racchiudo in una slide il nostro albero che vi consente un “viaggio dalle
radici alla chioma”.
Uso la metafora del fiore, dove ogni petalo
è dedicata ad un’area d’intervento, per parlare solo dell’ultimo triennio
2015-2018
Siamo
riusciti a far comprendere l’importanza dell’Attestazione di qualità, così come
ci raccomanda il Colap e in questo triennio sono aumentate le richieste e i
rispettivi rilasci. Sono state effettuate molte
consulenze legali per i soci in difficoltà e abbiamo curato l’iter di
iscrizione di alcuni soci negli Albi dei CTU presso i Tribunali civili.
Parimenti abbiamo sostenuto i soci che hanno voluto intraprendere la libera
professione.
Infine abbiamo iniziato l’iter di
riconoscimento del marchio “Il Consulente Familiare” e del Logo AICCeF,
assistiti da un qualificato studio legale.
Con emozione
passo oggi il testimone ringraziando tutti Voi per la fiducia che mi ha sostenuto in
questi 9 anni di presidenza. Sono grata
per questa grande opportunità che mi ha consentito di crescere sul piano umano e
professionale!.
Piantate
i semi della consulenza familiare ovunque voi andiate!